Palcoscenico urbano: Abraxas

Les Espaces d’Abraxas, è un complesso residenziale progettato da Ricardo Bofill, e realizzato tra il 1978 ed il 1983 a Noisy Le Grand, facente parte della ville nouvelle di Marne-la-Vallée. I 610 appartamenti dovevano rappresentare un esperienza innovativa in tema di Grands Ensembles, sia per la caratteristica monumentale e iconica del progetto sia per l’idea di mescolanza sociale intrinseca. Un progetto postmoderno di matrice opposta alla tendenza in atto all’epoca, perlopiù incentrata sulle teorie di Le Corbusier: grandi unità edilizie (barre) e torri. Si tratta in qualche misura di un complesso sperimentale dove per la prima volta in Francia viene impiegato il prefabbricato nell’edilizia sociale. Il progetto tuttavia rimane unico ed atipico, e non ha invertito la tendenza nell’ edilizia popolare.

 

Lo spazio chiuso e raccolto formato dai tre edifici caratterizzanti il complesso, Il Palacio, l’Arc, e il Théâtre, avrebbe dovuto favorire l’aggregazione sociale. Ma ben presto anche questo quartiere come altri della banlieue parigina ha risentito dei medesimi problemi di disordine sociale e di degrado legato anche agli alti costi di manutenzione degli spazi.

Lo stesso architetto in un’intervista a Le Monde nel 2014 lo descrive come un’occasione mancata di cambiare l’avvenire della città. Tuttavia la spettacolarità barocca di Abraxas non sembra essere sufficiente a garantirgli una lunga sopravvivenza. E’ stata recentemente ventilata un’ipotesi di demolizione, osteggiata dagli abitanti che auspicano invece la sua valorizzazione, in quanto monumento architettonico già famoso per aver ospitato i set di numerosi film.

© photo Laura Hirennau